I siciliani amano il Million day, e il Million day ama loro! Sarà forse il sogno che può realizzarsi con un solo euro, e il fatto che il gioco sia davvero semplice. Sarà forse la cifra tonda che attrae, e che fa pensare che potrebbe essere l’occasione di cambiare vita. Sta di fatto che il nuovo gioco d’azzardo numerico creato da Lottomatica, nel febbraio dello scorso anno, sta riscuotendo successi. E in modo particolare in Sicilia.
Si tratta di un gioco che per tipologia può essere assimilato al lotto e al Superenalotto. In pratica bisogna indovinare 5 numeri su 55. Il premio per chi indovina la cinquina vincente è di 1 milione di euro. Questa cifra inevitabilmente induce a sognare ad occhi aperti. E forse fa presa sul pubblico di una certa età che forse ha ancora impresso nella mente il mitico milione del signor Bonaventura. Quel milione, di lire, era la ricompensa che il personaggio dei fumetti pubblicati sul Corriere dei Piccoli, riceveva in ogni episodio.
Da quando è nato, il MillionDay ha distribuito più di 60 vincite da un milione. E proprio in Sicilia si trova il maggior numero di neo-milionari, se così possiamo definirli. Sono una decina infatti i Siciliani che si sono aggiudicati il premio più ambito, ossia quasi il 30% del totale.
L’idea che con un euro si possa cambiare vita, a quanto pare ha sedotto gli abitanti dell’isola, e questi sono stati prontamente ricambiati.
Siciliani e gioco d’azzardo tra regole e limitazioni
Che i siciliani apprezzino molto il gioco d’azzardo non è una novità. I dati sul gioco confermano anno dopo anno, che in questa regione si gioca di più rispetto alla media italiana. Ma spesso ci si dimentica che anche le lotterie fanno parte dell’azzardo. Così come le slot machine online e terrestri, che invece subiscono spesso uno stigma negativo.
Compilare una schedina, viene interpretato più come un passatempo, un modo per tentare la sorte, che come gioco d’azzardo vero e proprio. Forse perché è un’attività legata a tradizioni italiane, come quella del Lotto, o perché viene praticata dal tabaccaio anziché in una sala slot.
Dall’inizio dell’anno la Sicilia si è attivata per porre un freno a modalità di gioco d’azzardo non responsabili. Ad esempio la Regione si è imposta sul tema del distanziomentro. Questo impone la distanza minima che deve intercorrere tra esercizi in cui sono collocate le slot machine e luoghi sensibili. Quando si parla di luoghi sensibili si intendono ospedali, centri sportivi, scuole, e simili. In Sicilia questa distanza è stata fissata a 300 per i centri con meno di 50 mila abitanti, e a 500 per quelli con più di 50 mila abitanti.
I vantaggi del gioco responsabile
Oltre alla questione della localizzazione, in alcune province è stata già attuata anche la limitazione oraria. Inoltre al vaglio anche la possibilità di effettuare dei corsi di formazione per gli esercenti dei locali “incriminati”. In questo modo anche chi gestisce sale slot, si farà promotore di una modalità di gioco più responsabile.
Tutte queste azioni mirano a favorire la diffusione di modalità di gioco sane sul territorio siciliano. La diffusione del gioco d’azzardo può avere lati positivi, sempre che si tratti di gioco consapevole e responsabile.
Da pochissimo sono state apportate alla Camera delle modifiche allo Statuto della regione Sicilia, e alcune riguardano proprio il settore dell’azzardo. È stato stabilito che alla Regione andrà una quota del 25% delle entrate dei monopoli di gioco e tabacchi. Tali risorse dovranno essere destinate a interventi che favoriscano la crescita dell’occupazione e lo sviluppo economico dell’isola. Inoltre ne beneficeranno anche le opere infrastrutturali, l’edilizia popolare e quella scolastica.